Benvenuto nella pagina dell’Enogastronomia e ospitalità alberghiera
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L’indirizzo
Il Diplomato di Istruzione Professionale nell’indirizzo “Enogastronomia e Ospitalità Alberghiera” ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell’enogastronomia e dell’ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi.
È in grado di:
- utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l’organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità;
- organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane;
- applicare le norme attinenti la conduzione dell’esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro;
- utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all’ottimizzazione della qualità del servizio;
- comunicare in almeno due lingue straniere;
- reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi;
- attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici;
- curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti.
L’indirizzo presenta le articolazioni:
- Enogastronomia
- Servizi di Sala e di Vendita
- Accoglienza Turistic
Nell’articolazione “Enogastronomia”, il Diplomato è in grado di
- intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici;
- valorizzare le tradizioni locali e riconoscere le nuove direzioni del settore enogastronomico;
- saper gestire una struttura di tipo enogastronomico;
- conoscere e applicare le leggi relative alla gestione dei servizi enogastronomici a dei servizi alberghieri, tenendo conto della normativa sulla qualità e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
- conoscere 2 lingue straniere;
- saper comunicare e sapersi relazionare con gli altri allo scopo di migliorare i servizi offerti;
- utilizzare il computer e i programmi informatici per analizzare i dati relativi alla gestione dei servizi;
- favorire l’integrazione delle strutture di accoglienza e ospitalità con i servizi enogastronomici mettendo in luce le risorse e le caratteristiche tipiche di un determinato territorio, anche attraverso l’ideazione e la promozione di specifiche attività;
- preparare menù adeguati a differenti contesti e diversi tipi di clientela;
- mettere in evidenza i prodotti tipici e le tradizioni locali individuando le nuove tendenze;
- applicare la normativa rispetto alla sicurezza, trasparenza e tracciabilità (possibilità di ricostruire la storia dei prodotti e di seguirne l’uso) dei prodotti.
Il tecnico enogastronomico è quindi in grado di:
- operare in aziende della ristorazione commerciale e collettiva;
- acquistare, ricevere e controllare la merce e i cibi freschi;
- collaborare alla preparazione di piatti caldi e freddi in discreta autonomia;
- gestire la dispensa, aver cura di ambienti, macchinari, attrezzature ed utensili della cucina;
- controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale;
- predisporre ed elaborare menù.
Ha una preparazione professionale flessibile e una buona formazione culturale di base.
Nell’articolazione “Servizi di Sala e Vendita”, il Diplomato è in grado di:
- svolgere attività operative e gestionali in relazione all’amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici;
- interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici;
Il tecnico dei servizi di sala e di vendita è quindi in grado di:
- lavorare nel settore della ristorazione, in ristoranti, alberghi o mense;
- accogliere i clienti e assisterli durante il consumo dei pasti;
- lavorare al buffet e al servizio;
- collaborare nella vendita di pietanze e di bevande;
- eseguire lavori di preparazione, di pulizia e di logistica;
- effettuare servizi di preparazione e distribuzione di cibi e bevande realizzando semplici menù ed il relativo servizio di ristorante e di bar;
- gestire il lavoro in modo sistematico, con ordine e metodo, anche nei momenti di punta, a soddisfazione della clientela;
- controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico.
Ha una buona preparazione linguistica (specializzata nel settore). Ha una preparazione professionale flessibile e una buona formazione culturale di base.
Nell’articolazione “Accoglienza Turistica”, il Diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio.
Nell’articolazione “Accoglienza Turistica”, il diplomato è in grado di
- operare nella completa gestione di una struttura alberghiera;
- organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela;
- progettare e promuovere prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio;
- conoscere e usare tecniche di marketing, vendita, assistenza, informazione turistico-alberghiera;
- promuovere e gestire servizi turistici-alberghieri valorizzando le risorse ambientali, culturali, gastronomiche, artistiche del territorio;
- saper gestire una struttura di tipo enogastronomico;
- organizzare la promozione delle strutture alberghiere e dei servizi di accoglienza;
- conoscere e applicare le leggi relative alla gestione dei servizi enogastronomici a dei servizi alberghieri, tenendo conto della normativa sulla qualità e sulla sicurezza nei luoghi di lavoro;
- conoscere 2 lingue straniere;
- saper comunicare e sapersi relazionare con gli altri allo scopo di migliorare i servizi offerti;
- utilizzare il computer e i programmi informatici per analizzare i dati relativi alla gestione dei servizi;
- favorire l’integrazione delle strutture di accoglienza e ospitalità con i servizi enogastronomici mettendo in luce le risorse e le caratteristiche tipiche di un determinato territorio, anche attraverso l’ideazione e la promozione di specifiche attività;
- mettere in evidenza i prodotti tipici e le tradizioni locali individuando le nuove tendenze;
- applicare la normativa rispetto alla sicurezza, trasparenza e tracciabilità (possibilità di ricostruire la storia dei prodotti e di seguirne l’uso) dei prodotti.
Il tecnico dell’accoglienza turistica è capace di
- accogliere i clienti e di assisterli durante il soggiorno nella struttura alberghiera;
- dare informazioni sulle risorse turistico-culturali del territorio.
Ha una valida preparazione linguistica del settore (due lingue straniere); ha una preparazione professionale flessibile e una buona formazione culturale di base.
PER CHI…….
- vuole essere “ambasciatore” della cucina e dell’ospitalità italiana nel mondo
- ha propensione per le relazioni interpersonali e ama le lingue straniere
- è ben disposto a lavorare in gruppo e sa comunicare
- ha spirito di iniziativa, fantasia, capacità manuali e mostra interesse per il mondo della ristorazione
SE…..
- ti interessano le tradizioni locali e le nuove tendenze enogastronomiche nazionali e internazionali
- vuoi valorizzare i prodotti tipici e le risorse del tuo territorio
- ti piace operare nel settore della ricezione e dell’ospitalità
- consideri importante offrire al cliente servizi personalizzati
Cosa si studia?
Dopo un primo biennio comune (fra le materie: italiano, inglese, matematica, storia, diritto ed economia, scienze, fisica e chimica, scienze degli alimenti, laboratori di cucina, sala e accoglienza turistica), utile anche a capire quale sia l’articolazione triennale più congeniale da scegliere, nel secondo biennio e ultimo anno ci si specializza nel settore prescelto.
Queste le materie caratterizzanti:
- Enogastronomia: Scienza e cultura dell’alimentazione, Laboratori di cucina, sala e vendita e Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva.
- Sala e Vendita: Scienza e cultura dell’alimentazione, Laboratori di cucina, sala e vendita e Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva.
- Accoglienza Turistica: Scienza e cultura dell’alimentazione, Tecniche di comunicazione, Arte e territorio, Laboratorio di servizi di accoglienza turistica, Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva.
Quadro orario e profilo in uscita
Immagini e materiali
Testimonianze di ex studenti